RISTORANTE – DrinDro
Nel cuore verde del Friuli collinare un’oasi di pace…
al gusto di Sauris
Dall’incontro tra la tradizione ultracentenaria del Prosciutto di Sauris e quella più recente (ma che nell’arco di pochi anni si è fatta conoscere ed apprezzare) del DrinDro con le sue gustose carni alla griglia, è nata questa originale, unica realtà: un’oasi di pace nel cuore verde del Friuli collinare dove convivono in armonia un ristorante, un punto vendita di salumi e di prodotti tipici friulani, un accogliente b&b.
NADIA E PIETRO
Una missione in comune:
la felicità degli ospiti.
Davanti a una coppia affiatata – nella vita come nel lavoro – ci si chiede: chi sarà il braccio, chi la mente? Domanda superflua nel caso di Nadia e Pietro, che hanno messo insieme le loro esperienze professionali per fare del Qui Wolf DrinDro un tempio dell’accoglienza. Mettendoci, entrambi, le braccia, la mente…. e il cuore.
LE NOSTRE CAMERE
Qui Wolf DrinDro non è solo ristorazione… In un fabbricato rurale restaurato con amore, mantenendo la struttura ottocentesca in mattoni e sassi, sono state ricavate poche, deliziose, funzionali camere, fornite di ogni comfort: climatizzazione, bagno privato con phon e set di cortesia, TV, connessione WiFi veloce gratuita.
IL PUNTO VENDITA
Un angolo di Sauris e i sapori del Friuli da portare a casa per prolungare la vacanza
Il nostro punto vendita dispone di tutti i prodotti Wolf Sauris al prezzo dello spaccio di fabbrica ubicato a Sauris di Sotto.
Oltre ai salumi e ai precotti a marchio Wolf, proponiamo una selezione di specialità – formaggi, conserve vegetali, mieli, vini e liquori – selezionate tra le eccellenze dell’agroalimentare friulano.
IL TERRITORIO
Relax, arte, cultura o ciclo-vacanza: c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Le colline moreniche a Nord di Udine sono punteggiate di castelli e ville patrizie. Il castello di Colloredo di Montalbano, dove Ippolito Nievo scrisse il suo capolavoro, quelli di Tarcento, Cassacco, Montegnacco, Tricesimo; il castello di Prampero a Magnano: qui dimorava la nobiltà friulana nei secoli passati; e fino al secolo scorso, Tricesimo e Tarcento (collegati a Udine da una tramvia) erano ambiti luoghi di villeggiatura.